In questi giorni non ho fatto altro che vedere persone darsi dei buoni propositi per l'anno appena iniziato ed io che non ho mai fatto questa cosa rimango sbalordita da tutti quelli che riescono a portare a termine gli obiettivi che si erano prefissati perchè ho un carattere talmente lunatico che invidio la costanza degli altri.
Ma sto crescendo, invecchiando, maturando... chiamatelo come vi pare ma la parola giusta forse è cambiando e quindi anche io inizio a sentire l'esigenza di un porto sicuro, di una via da seguire che non mi faccia sbandare e quindi di stilare alcuni buoni propositi da seguire per questo 2018; cose semplici e banali ma che credo possano insegnarmi ad essere più costante soprattutto nella mia mente in continuo scombussolamento.
L'apertura di questo nuovo blog è un primo passo perchè chi mi conosce da un po sa che ne ho aperti diversi ma non ne ho seguito a fondo neanche uno ed è una cosa che non ho mai sopportato visto che è un piccolo angolo piacevole dove riuscire a mettere insieme tutte le idee che frullano nella mia mente e che altrimenti rimarrebbero incompiute.
Quindi, perchè non partire proprio da questa mia nuova avventura per iniziare un percorso che possa darmi un nuovo piacere?
Come potete vedere dal nome che ho scelto per battezzarlo non ho voluto dedicarlo esclusivamente ai libri; loro saranno la maggior attrazione dello spettacolo ma non l'unica. Ho bisogno di spaziare perchè altrimenti mi sentirei limitata in una sola materia, a me molto cara ma pur sempre una.
Non voglio anticipare nulla perchè effettivamente almeno per questo non voglio un programma ben preciso, lasciamo andare le cose a loro piacere.
Per rompere il ghiaccio però anche io voglio redare alcuni buoni propositi da seguire da oggi fino al 31/12/2018, letterari e non e vedere assieme a voi come andrà.
BUONI PROPOSITI LETTERARI:
- in questo anno appena finito ho letto 68 libri, ora vorrei arrivare ad 80
- vorrei iniziare a leggere un maggior numero di letture per ragazzi/bambini del quale ho scoperto realmente l'esistenza solo da pochi giorni
-iniziare a frequentare in maniera più assidua la biblioteca
- partecipare più attivamente ad incontri con autori organizzati dall unica libreria della mia città
-non comprare libri che so che verranno parcheggiati nella mia libreria per troppo tempo arrivando a dimenticarmene
- continuare con gli scambi
- evitare di leggere solo libri consigliati da altri ma qualche volta farmi trasportare dall'istinto anche su letture poco conosciute
- riprendere con l'arrivo di libri di autori emergenti
-iniziare a capire che i libri vanno vissuti e nelle pagine ci si deve tuffare capofitto e quindi prendere matita e sottolineare (ogni volta che lo faccio mi sembra di sfregiare le pagine)
- abbandonare un libro se noioso e non costringermi alla lettura fino ad odiarlo
- iniziare e finire ogni saga
Ma perchè non dare anche uno sguardo ai buoni propositi per la vita personale?
BUONI PROPOSITI PERSONALI:
- dedicare un poco di tempo a me stessa
- fare almeno un ora al giorno di attività fisica
- riprendere a studiare inglese
- dedicare del tempo all'arte in generale
- passare una giornata alla settimana senza PC o cellulare (questa è una cosa che faccio già da un paio d'anni, il mercoledì)
Come avrete notato non amo parlare della mia vita privata se non per piccole nozioni; quella rimarrà privata anche in questo anno che passeremo assieme. Per vita privata intendo marito e figli ma se dovesse esserci qualcosa di interessante che possa riguardare la mia casa o ciò che mi circonda non esiterò a condividere con voi e sarà proprio questo il diversivo di questa nuova avventura.
Per ora concludo qui perchè non voglio pianificare niente ma al contrario lasciare che tutto segua un suo percorso naturale.
Sarà un grandissimo onore per me avervi in questo mio intimo spazio e mi piacerebbe anche vedervi instancabilmente attivi nel consigliare e discutere.
Ora vi saluto anticipandovi già che il prossimo post sarà dedicato ad un piccolo Haul di libri, il primo dell'anno.
Con affetto
Cara Alessia, qualcuno ha detto che leggere un libro è come fare un viaggio, cosa che mi trova perfettamente d'accordo, e il bello di un viaggio è anche condividere l'esperienza fatta con altri. È per questo che apprezzo le iniziative come la tua. Ti faccio quindi i miei migliori auguri per il nuovo blog e per i tuoi buoni propositi (lettetari e non)!
RispondiEliminaP.S. Avrei solo un dubbio riguardo i libri noiosi: e se un libro avesse un inizio "lento" per poi riscattarsi nella seconda parte? ;)
Ciao Claudio, ti ringrazio per esser passato a trovarmi.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i libri noiosi, ormai ho la presunzione di poter capire in anticipo se andare avanti o meno con la lettura perchè conosco i miei gusti e rischierei solo di perdere tempo... non cambio idea molto facilmente. Un saluto